Il ruolo di un IT manager è vitale per le aziende, specialmente al giorno d’oggi, in cui qualsiasi azienda basa il proprio lavoro sulla tecnologia. Di pari passo è cresciuta anche l’importanza delle tecnologie informatiche all’interno di un’azienda, è cresciuta anche l’importanza del IT manager. Ma questo ruolo si sta evolvendo da un ruolo meramente “reattivo” a uno più strategico. Infatti, se in passato un IT manager doveva solo supervisionare le attività informatiche e intervenire quando necessario, oggi quel ruolo sta diventando più proattivo e complesso. Dato che la tecnologia sta diventando una parte essenziale di un’attività moderna e smart, anche il ruolo di un IT manager sta diventando più “smart”.
Il ruolo del IT manager sta cambiando
Le soluzioni di Syneto sono state concepite per semplificare il settore informatico. Questo significa che vogliamo anche rendere più semplice la vita dei manager informatici. Per saperne di più sulle esigenze e le sfide dei IT manager, abbiamo recentemente condotto un piccolo sondaggio indipendente, basandoci su 200 IT manager che lavorano in piccole e medie imprese.
Circa il 50% dei nostri intervistati ha ammesso che il loro ruolo è cambiato almeno in parte negli ultimi anni. Il 65% dei nostri intervistati si considerano IT manager SMART: sono interessati alle tecnologie innovative, mentre allo stesso tempo considerano l’efficienza dei costi. Questi IT manager affermano che amano le sfide e amano abbracciare nuove tecnologie. Perché questa cosa è importante? Perché l’adozione rapida della tecnologia è molto rilevante nell’era della trasformazione digitale.
Trasformazione digitale: rimodellare i ruoli informatici
Cos’è la trasformazione digitale? La trasformazione digitale può essere definita come il processo di integrazione della tecnologia digitale in tutte le aree di un’azienda. Ma è anche un cambiamento culturale, che impone alle aziende di abbracciare l’innovazione e mostrare una continua adattabilità al veloce mondo della tecnologia. La trasformazione digitale ha rimodellato il modo in cui le aziende operano e il modo in cui interagiscono con i loro clienti.
In che modo questi cambiamenti stanno influenzando i manager informatici?
- Per tutte le aziende, adottare la tecnologia non è più una scelta, ma una necessità.
- Dal momento che tutte le aziende si basano sui loro dati (che si tratti di file, database o applicazioni), un sistema informatico forte è fondamentale per qualsiasi azienda.
- La tecnologia si evolve ad un ritmo rapido; pertanto, i IT manager devono sempre rimanere aggiornati sugli ultimi sviluppi
- Il ruolo delle tecnologie informatiche non è più un ruolo passivo e reattivo; un IT manager deve concentrarsi sull’uso strategico delle tecnologie informatiche e sulla gestione dei dati.
5 sfide dei IT manager smart
In qualità di partner tecnologici, siamo stati anche curiosi di scoprire a cosa sono più interessati i IT manager. Alla domanda su cosa sarebbero interessati ad approfondire o sviluppare le loro competenze, i nostri intervistati hanno mostrato interesse per:
- Gestione strategica delle tecnologie informatiche (63%)
- Cybersecurity (56%)
- Gestione delle infrastrutture informatiche e hybrid cloud (54%)
- Trasformazione digitale (46%)
- Gestione dei dati (33%)
Tutti questi interessi possono essere esposti nel contesto dei dati che sono diventati una risorsa fondamentale per tutte le aziende. Non è solo la tecnologia che è diventata un bene “centrale” per le aziende, ma anche i dati gestiti da tutta quella tecnologia. Dal momento che i dati sono così importanti, è importante gestirli in modo sicuro e corretto. I dati possono essere utilizzati per le operazioni quotidiane, ma anche per alimentare settori “smart”, per scopi di analisi, o semplicemente per il backup e l’archiviazione.
Ma questa crescente importanza dei dati ha anche portato a un aumento delle minacce alla sicurezza informatica. Per esempio, gli attacchi ransomware/malware sono diventati più comuni e più sofisticati negli ultimi anni. Questo non fa che aggiungere complessità al ruolo di un manager informatico, che ora deve concentrarsi anche sulla protezione dei dati, oltre alla gestione dei sistemi informatici.